Cocktail o buffet? La scelta ovviamente dipenderà dal tipo di evento e dall'occasione.
I cocktail sono caratterizzati da un'organizzazione semplice e accessibile. Sono eventi dinamici, divertenti e movimentati. Si possono organizzare sia di giorno che di sera, ma gli orari più richiesti sono il mezzogiorno e il tardo pomeriggio. Le location possono essere le sale di un hotel o di un ristorante, oppure d'estate un giardino o spazi all'aria aperta.
Quando iniziano ad arrivare i partecipanti, deve iniziare il servizio dei camerieri. Saranno loro che passeranno tra gli invitati offrendo stuzzichini e bevande su vassoi diversi. Il cibo sarà sia dolce che salato e servito in porzioni piccole e delicate. Anche le bevande, in genere, sono composte di un alcolico con l'aggiunta di un gusto particolare e sono servite in bicchieri speciali di piccole dimensioni.
La cosa più importante è calcolare bene il numero degli invitati per avere a disposizione la sala adeguata. La durata di un cocktail non dovrebbe superare un'ora, ma a seconda della grandezza e del numero degli invitati potrebbe durare un po' di più.
Un buffet è invece un pranzo o un pasto durante il quale tutti gli invitati hanno a disposizione una gran varietà di cibo. Ogni invitato si serve direttamente dai vassoi. È un modo di stare insieme molto divertente e informale (rispetto a un pasto convenzionale). È adatto ad eventi meno informali di un cocktail, ma non così formali come un pasto seduti o una cena di gala.
Il buffet ha un ritmo dinamico e divertente per gli invitati. Il cibo viene servito su vassoi e può essere freddo, caldo oppure una combinazione di entrambi. La presentazione deve essere semplice e deve esserci una varietà di piatti e stili di cottura.
Prima di scegliere di organizzare un buffet bisogna verificare se il locale dove si terrà l'evento ha abbastanza spazio affinché gli invitati si possano muovere in libertà.
Foto: Costa catering
Foto: Cadmo Milano Catering
