Che siano un elemento indispensabile per la vostra cerimonia lo hanno dimostrato anche le teste coronate inglesi: i confetti sono gli “evergreen" di ogni ricevimento.
I confetti, piccoli dolcetti di zucchero dal cuore di mandorla o di cioccolato,hanno fatto breccia persino nel cuore di William e Kate che, per le loro nozze regali, hanno fatto arrivare, direttamente da Sulmona (Aq), grandi quantità di confetti made in Italy. La giovane coppia si è concessa un vezzo molto particolare: la personalizzazione di ogni confetto, con impressa, su un lato, la data del matrimonio, e, sull'altro, i nomi “William e Kate".
Che siano nozze regali o semplici e sobrie cerimonie, i confetti sono una tradizione a cui non si può proprio rinunciare: la loro origine risale ai tempi lontanissimi degli antichi romani, che li utilizzavano per festeggiare nascite e matrimoni. All'epoca, i confetti venivano regalati dagli invitati come augurio di un futuro propizio ed erano preparati con mandorle, miele e farina. La ricetta originale ha attraversato i secoli sino al Quattrocento quando, proprio a Sulmona inizia la fabbricazione dei confetti moderni, sostituendo al miele lo zucchero: un cambiamento che ha segnato l'inizio di un successo che ha fatto della città abruzzese una delle realtà più importanti nell'esportazione di confetti in tutto il mondo.
Oggi come ieri, i confetti sono simbolo di felicità, salute, fertilità, ricchezza e lunga vita: per non incorrere in spiacevoli errori nell'acquisto di questi deliziosi cadeaux, ecco una breve ma esauriente guida per le vostre compere!
Il colore e il numero
Ricordate che ogni ricorrenza ha un suo colore di confetto.
Bianco per il matrimonio, prima comunione e cresima.
Azzurro o rosa per il battesimo.
Verdi per il fidanzamento.
Rossi per la laurea.
Variopinti per i compleanni.
Argento per le nozze di argento (25° anniversario).
Oro per le nozze d'oro (50° anniversario).
Bianco per le nozze di diamante (60° anniversario).
Il numero: non dimenticate di offrire i vostri confetti, confezionati in delicati sacchettini di tulle o pizzo, sempre in numero dispari (la tradizione ne prevede 5).
Bianco per il matrimonio, prima comunione e cresima. Foto:Le nozze di Giorgia
Le tendenze e i costi
Le più modaiole possono scegliere, al posto dei classici sacchettini, la confettata, il must di questi ultimi anni, che consiste in un tavolo, ben allestito e visibile agli ospiti, interamente dedicato ai confetti. Amici e parenti si potranno aggirare tra alzate, vasi di cristallo e ciotole in argento e scegliere tra una varietà, oramai notevole, di confetti: in commercio, oggi, infatti, troverete non solo i classici ripieni di mandorla o cioccolato, ma anche confetti con un cuore di frutta (kiwi, fragola, banana), fiori (rosa canina) e spezie (zenzero, cannella, peperoncino, vaniglia). Piccola chicca: prevedete piccoli sacchetti vuoti così da dare la possibilità ai vostri ospiti di “rifornirsi" con i gusti che preferiscono.
Costo: occhio al portafogli! Il prezzo per i confetti classici si aggira intorno ai 15-18 euro al chilo, mentre si arriva fino a 25 euro per quelli aromatizzati. Potrete risparmiare se optate per i sacchettini (massimo 2-3 chili di confetti), mentre per le confettate i costi si moltiplicano, dato che una sola alzata, di medie dimensioni, arriva a contenere dai 3 ai 4 chili di confetti.
Quando si offrono i confetti?
In quante si saranno domandate “ma i confetti si distribuiscono prima o dopo la cerimonia?". La risposta è semplice e la regola ferrea: per gli invitati, bomboniera e confetti a fine cerimonia; ai non invitati sacchettino senza partecipazione prima dell'evento. E se optate per la confettata, potrete utilizzare il buffet dei confetti come entrèe alla tavolata dei dolci o decidere di distribuirli direttamente ai vostri invitati, fermandovi a chiacchierare tra i tavoli nel corso del ricevimento.