GuidaCatering.it ha intervistato Melida Viladot, Customer Experience Manager in Vueling Airlines, sul servizio di catering in aereo.
Come si chiama la società fornitrice di catering per Vueling e perché l’avete scelta?
Esistono poche società di catering aereo. Infatti, in Spagna operano due imprese principali. Noi collaboriamo con Gate Gourmet con la quale avevamo iniziato a collaborare prima della fusione con ClicAir. Poiché quest’impresa vantava esperienza nel settore, conosceva l’operatività di cui avevamo bisogno e in più realizzava il lavoro in maniera efficiente, abbiamo deciso di rinnovare il contratto.
Siamo soddisfatti del servizio offerto da questo fornitore per cui la collaborazione si è consolidata nel tempo.
Quanto durano i contratti e secondo quale criterio scegliete un’impresa piuttosto che un’altra?
I contratti di collaborazione sono di lunga durata. Un’impresa che voglia offrire un servizio di catering nel settore dell’aviazione deve essere ben attrezzata con una serie di risorse e strumenti logistici che le permettano di operare nell’ambiente fisico degli aeroporti. Le imprese devono essere dotate di apparecchiature tecniche: macchinari, camion con piattaforme refrigerati e soprattutto devono avere una profonda conoscenza del settore.
Quali caratteristiche dovrebbe avere un’impresa di catering per essere al livello di Vueling?
Nonostante qualsiasi impresa che vuole entrare nel settore debba fornirsi di importanti risorse, senza dubbio sarebbe interessante per le compagnie aeree avere più opzioni.
I punti fondamentali per noi sono i seguenti:
- L’impresa di catering deve garantire puntualità e precisione. Questo aspetto è di fondamentale importanza per Vueling: non si può far ritardare un volo perché il cibo è arrivato tardi!
- Inoltre, è molto importante rispettare l’immagine di Vueling: sia per il packaging che per la marca, i prodotti e gli alimenti forniti devono essere eccellenti, innovativi e rispecchiare la filosofia della compagnia.
- Inoltre Vueling è una compagnia differente dalle altre. Spesso organizziamo attività originali a bordo, come ad esempio il cooking show. Cosicché un catering per gli aerei di Vueling dovrà essere molto flessibile e poter realizzare azioni di questo tipo.
Come scegliete i menu che offrite a bordo?
Vueling vuole sempre distinguersi dalle altre compagnie aeree in tutti i servizi che offre, per cui anche dal punto di vista gastronomico cerchiamo sempre di offrire prodotti diversi ai nostri clienti.
- La scelta del menù si determina ogni stagione considerando le necessità dei clienti. Il menù invernale sarà diverso dal menù primaverile o estive, poiché il corpo ha diverse esigenze secondo la temperatura e richiede più o meno calorie. In questo modo decidiamo se offrire più o meno dolci o cibi più o meno calorici.
- Anche il profilo del passeggero cambia secondo le stagioni: in primavera e in estate ci sono più turisti che professionisti e i menù devono adeguarsi anche a questo aspetto.
- Infine teniamo conto delle preferenze: confermiamo i prodotti che hanno ottenuto più successo tra i consumatori e li manteniamo magari cambiando i sapori o qualche ingrediente, ma mantenendo il tipo di prodotto.
Offrite menù speciali per minoranze religiose o persone intolleranti a qualche tipo di alimento?
A bordo c’è la possibilità di scegliere pasti per ovo-latto vegetariani. Inoltre, specifichiamo nelle confezioni se gli alimenti sono senza glutine, e se sono venuti in contatto con altre sostanze che possono provocare allergia. Durante l’estate offriamo menù per bambini.
Mi piacerebbe evidenziare che da qualche anno collaboriamo con il progetto Cuina Justa (Cucina Giusta), una fondazione senza scopo di lucro il cui obiettivo è quello di offrire prodotti gastronomici artigianali e allo stesso tempo favorire l’inserimento lavorativo di più di 200 persone con particolari fragilità mentali e sociali. Alcuni dei prodotti offerti da Vueling sono elaborati da Cuina Justa.
