Il matrimonio è uno dei momenti più attesi nella vita di una persona. Un giorno che racchiude i sogni di sempre e li corona in un’atmosfera elegante e intima. Alcuni lo preferiscono di dimensioni più discrete, altri di dimensioni e stili più pomposi. Una regola però vale per tutti: sposarsi comporta elevati costi! Location, catering, vestito da sposa, dello sposo, fiori, make up, fotografi, bomboniere. La lista varia a seconda delle pretese della coppia.
Da sempre in Italia i genitori hanno avuto un ruolo fondamentale nel permettere il convolare a nozze dei propri figli, coprendo la maggior parte delle spese (se non tutte) anche attraverso l’apertura di mutui con cifre da capogiro. Oggi la crisi costringe a rivedere le vecchie tradizioni e a fare scelte più misurate, però gli avanguardisti statunitensi hanno da qualche anno sperimentato una nuova strategia per alleggerire le tasche degli sposini e delle loro famiglie: farsi sponsorizzare il matrimonio!
Soldi o servizi gratuiti in cambio di pubblicità
L’iniziativa, all’inizio vista di cattivo gusto, ha riscontrato così tanto successo che ha preso piede in tanti altri paesi europei e dal 2011 anche in Italia.
Sono molti i blog e siti dedicati a questa tecnica. In generale quello che bisogna avere chiaro è che si effettua un contratto di sponsor per cui si ricevono soldi o servizi gratuiti in cambio di pubblicità. È importante che l’immagine dello sponsor venga stabilita in termini e condizioni precise, soddisfacendo le loro esigenze di visibilità ma tenendo conto anche dello stile che vorrete dare al vostro matrimonio. Con questo sistema è possibile arrivare a risparmiare fino al 20% delle spese. Difficile ridurre i prezzi del banchetto, la voce più salata del preventivo nozze ma, con i giusti accordi e con un po’ di fantasia, si può risparmiare qualche migliaio di euro.
Cosa si deve fare per ottenere gli sponsor?
Una volta stilata una lista dei possibili sponsor in base a tutti i servizi che si spera di coprire, bisogna entrare in contatto coi fornitori in diversi modi e soprattutto costantemente. La soluzione più adottata attualmente è la creazione di un blog degli sposini che, utilizzando le potenzialità offerte dal web 2.0, fanno pubblicità ai fornitori che hanno aderito all’iniziativa, inserendo i link dei loro siti, loghi, descrizione dei servizi e molto altro ancora.
Alcuni fornitori richiedono di mostrare il brand durante lo svolgersi dell’evento: la firma del pasticcere sulla torta, i biglietti da visita del fotografo nel libro delle dediche, fino ad arrivare ai cartelloni nella sala ricevimenti. In Italia è difficile che la cosa non appaia di cattivo gusto, almeno all’inizio. Lo stesso accadde per esempio quando si iniziarono a utilizzare le liste nozze e il regalo in busta, probabilmente questa tendenza si normalizzerà nei prossimi anni.
Creatività e conoscenza del web
Il matrimonio sponsorizzato è una nuova opzione per permettersi il lusso di celebrare il matrimonio secondo i propri desideri, senza doversi preoccupare troppo di come coprire tutti i costi connessi.
Una cosa è certa: se volete ricevere tante sponsorizzazioni, siate creativi e degli abili consumatori della rete e degli strumenti di funding! Magari prima di un corso prematrimoniale, sarebbe conveniente prepararsi ad avere queste nuove competenze frequentando dei corsi appositi.