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Scelta Vegetariana: meno carne, più salute!

Secondo i dati Eurispes del Rapporto Italia 2011, si stima che in Italia il 6,7% della popolazione ha optato per il vegetarismo e una piccola parte di questa percentuale ovvero lo 0,4%, è vegana.

13 set 2011 Consigli per il catering - Tempo di lettura: min.

catering
Una mela al giorno..

Secondo i dati Eurispes del "Rapporto Italia 2011", si stima che in Italia il 6,7% della popolazione ha optato per la scelta vegetariana e una piccola parte di questa percentuale ovvero lo 0,4%, è vegana. Il numero è destinato a crescere e le più alte percentuali di persone che passano al vegetarismo si riscontra tra i giovani.

Maggior informazione? Sicuramente l'informazione e l'attenzione al benessere del proprio corpo è cresciuta negli anni, così come si sono moltiplicate le pagine web e gli attivisti che sensibilizzano la gente e la informano sul rispetto degli animali e sui punti d'ombra del "mercato della carne" a livello internazionale.

Perchè decidere di eliminare la carne dalla proprie tavole se da sempre ci hanno detto che è indispensabile per l'alto contenuto di proteine e ferro? E perchè optare per il veganismo ed evitare anche latte e uova quando sin da piccoli ci hanno detto che il latte è ricco di calcio?

Innumerevoli studi epidemiologici dimostrano che la salute di vegetariani e vegani è migliore rispetto a quella di cui godono gli onnivori. Se è vero che la carne contiene una buona fonte di ferro, è anche vero che questo minerale è presente abbondandemente in tutti i legumi, nei broccoli, nella frutta secca e nei cereali. Lo stesso discorso vale per le proteine, che si possono assumere durante la giornata con grande facilità grazie alla loro presenza nei cereali (riso, pasta e pane) e nei legumi (ceci, fagioli e lenticchie). Inoltre l'assunzione delle proteine vegetali permette di evitare l'introduzione nel proprio corpo di colesterolo e grassi saturi, presenti nelle proteine animali. 

E il calcio? Il calcio oltre che nei latticini è presente in tante verdure: nelle rape, nei cavoli, nei cavolfiori, nei fichi secchi, nei fagioli e nel latte di soia.

Viene da chiedersi come mai nella società occidentale, la cui alimentazione è basata sul consumo di carne e latticini, le percentuali di osteoporosi e anemia siano ancora così alte.

Sono varie le motivazioni che inducono le persone a compiere la scelta vegetariana:

Scelta etica: gli animali sono esseri che provano sensazioni ed emozioni esattamente come gli esseri umani. Eppure oggi gli allevamenti intensivi che costituiscono il 99% degli allevamenti totali, vedono questi animali costretti in spazi ristrettissimi, privati dei proprio istinti sessuali ed affettivi e senza la minima possibilità di movimento. 

Scelta salutistica: tutte le patologie cardiovascolari sono in relazione con i grassi saturi (presenti nella carne) che fanno depositare il colesterolo nei vasi arteriosi causando patologie di origine cardiovascolare, obesità, ipertensione, infarto, ictus ecc. mentre l'assunzione di frutta e verdura com'è risaputo, diminuisce il rischio di contrarre queste patologie grazie all'alta quantità di minerali, oligoelementi, vitamine, fibre e carboidrati complessi.

Scelta ecologica: i terreni destinati alla coltivazione di foraggi e cereali destinati agli animali è in crescente aumento. Proprio per far spazio a questi nuovi terreni, che saranno destinati ad allevamenti intensivi, nella foresta Amazzonica l'88% dei terreni e in Costa Rica e Panama il 70% di essi, sono stati disboscati per essere trasformati in pascoli. Per non parlare della quantità d'acqua utilizzata, paradossalmente maggiore di quella utilizzata per coltivare cereali, verdure e soia per il consumo diretto umano.

Scelta sociale: Nei paesi poveri la maggior parte della produzione di cereali è destinata come mangime per il bestiame. Le produzioni attuali di cereali e legumi sono in grado di sfamare la popolazione mondiale se non fossero usati per alimentare gli animali; infatti i 2/3 delle terre fertili sono usate per coltivare mangimi, anziché per produrre cibo per gli umani. (Fonte: FAO e USA Agency for International Development).

Per rispondere a qusta nuova sensibilità molte imprese di catering si stanno muovendo verso questa nuova tendenza, quella del catering vegetariano.

Foto: Wellfoodness-Cucina Vegetariana

Scelta Vegetariana: meno carne, più salute!

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