Morbido o duro, avvolto in fogli colorati e patinati, porta la sensazione della festa nelle nostre case e rimane a portata di mano per uno sfizio gustoso. A quanti è capitato di scartarne tanti di fila e deliziarsi con un sapore che richiama subito il Natale, il calore della casa e della feste passate coi cari? Se state pesando di organizzare una cena privata per le festività, potreste farlo sevire come piccolo cadeau a fine serata.
E perché non provare a farlo in casa? Dei torroni fatti da voi e avvolti in carta colorata potrebbero essere un pensiero gradito per amici e parenti, un piccolo regalo che esprime affetto per il tempo che avete dedicato nel preparare qualcosa per loro.
Il torrone è un dolce antichissimo, nato presso i Romani come leggiamo in alcuni scritti di Tito Livio e di Marco Valerio Marziale. Si chiamava anticamente cupedia ed era una delle specialità gastronomiche del Sannio. Furono poi gli arabi a diffonderlo e portarlo verso la Spagna e le coste del mediterraneo in generale, dove ancora oggi è un dolce tipico, da consumare tutto l’anno e specialmente a Natale. Il torrone, dal latino torreo (abbrustolire) è poi diventato il dolce di punta della città di Cremona, che ogni anno ospita la Festa del Torrone dove riproduce il primo banchetto storico in cui (secondo gli storici del gusto) venne servito il torrone, quello del matrimonio fra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti nel 1430.
La ricetta del classico torrone bianco morbido ha una realizzazione veloce.
- Zucchero 200 gr
- Acqua 60 ml
- Glucosio 15 gr
- Miele 130 gr
- 2 albumi
- Nocciole e mandorle spellate in proporzione ai vostri gusti 500 gr
- Ostie 2
Fate tostare le nocciole e le mandorle in padella o in forno a 120º e mantenetele al caldo.
Scaldate lo zucchero con l’acqua e il glucosio fino ad ottenere un liquido bianco e liscio, attenti a non farlo caramellare.
In un pentolino a parte scaldate anche il miele e nel frattempo con una frusta elettrica montate a neve i due albumi. Procuratevi una terrina abbastanza alta e montateli con l’aggiunta di un cucchiaino di zucchero fino ad ottenere una panna ben ferma.
Incorporate il liquido di zucchero e il miele caldo alle uova e continuate a montare il tutto con delicatezza. A questo punto potete aggiungere le vostre nocciole e mandorle amalgamando il tutto con dolcezza e con l’aiuto di una spatola.
In ultimo versate il composto su un’ostia e livellatelo bene; una buona tecnica è quella di appoggiare la seconda ostia sul composto in modo da livellare con le mani.
Un’idea sfiziosa: servitelo alle amiche che inviterete a casa durante le feste accompagnandolo a del thè alla Vaniglia o a del vino bianco frizzante ben fresco e le stupirete!